- Cucina e cantina

La zona della Cucina della Certosa di Padula è stata realizzata nel corso del ‘700 riadattando un refettorio, così come si evince da un affresco raffigurante la Deposizione rinvenuto nel corso di alcuni lavori di restauro. La Cucina è caratterizzata dalla presenza di alcuni affreschi che decorano la volta a botte, mentre in basso troviamo mattonelle verdi e gialle e colorate “riggiole”.

L’ambiente è caratterizzato anche dai tavoli di lavoro in pietra e dall’enorme cappa al di sotto della quale troviamo i fuochi utilizzati per preparare i pranzi in occasione delle visite di personaggi come l’Imperatore Carlo V che venne ospitato nel 1535 di ritorno da Tunisi. La leggenda racconta che in questa cucina venne realizzata una frittata con mille uova per sfamare gli uomini al suo seguito, episodio raccontato dal regista Francesco Rosi nel suo “C’era una volta” del 1967, quando utilizzò la cucina come location della sua pellicola.

Dalla Cucina si accede attraverso due porte alle Cantine, ambiente oggi interdetto al pubblico e che vi mostriamo in virtual tour, al loro interno troviamo grandi botti per contenere il vino e l’unico pezzo originale ovvero l’enorme torchio la cui costruzione fu avviata alla fine del 1785.