Santuario Madonna della Neve

Da Piazza Umberto I, percorrendo Via Roma, si giunge al Santuario della Madonna della Neve. Originariamente deve essere stata solo una semplice cappella dedicata alla Madonna della Neve, alla quale pregare o ringraziare per la caduta della neve che veniva dagli abitanti raccolta in grandi pozzi e poi venduta a Roma. L’originaria struttura di modeste dimensioni  venne realizzata verso la fine del XVI secolo, ad una sola navata con due piccole stanze adiacenti: la prima era destinata all’eremita che qui viveva, la seconda ad ospitare i viandanti. In particolare l’interno ospita una copia dell’immagine della Madonna della Neve che si venera nella Cappella Paolina della Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma. Successivamente, nel 1660, il marchese Zenobio Baldinotti, appaltatore delle dogane e della neve per la città di Roma, intraprese dei lavori di restauro ed ingrandì la chiesa creando anche un locale più ampio per ospitare i pellegrini.