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Il Museo storico dell'Aeronautica Militare è situato in località Vigna di Valle sul lago di Bracciano, è gestito direttamente dall'Aeronautica Militare e occupa le strutture che furono, fino al 1945, del Centro Sperimentale per gli idrovolanti e per l'armamento navale. Il museo, oltre ai velivoli e ai motori che rappresentano l'evoluzione dell'aeronautica in Italia, conserva importanti collezioni riguardanti apparecchiature fotografiche, apparati radioelettrici, armi, equipaggiamenti di bordo. Il museo è diviso in quattro padiglioni.

Il Padiglione Troster: dai Pionieri ai Dirigibili, alla Prima Guerra Mondiale; il Padiglione Velo: dall'epopea dei Voli Polari del Generale Nobile, alle Grandi Crociere di Massa, alla Coppa Schneider, ai velivoli tra le due guerre; il Padiglione Badoni: con i velivoli della Seconda Guerra Mondiale e i grandi aeroplani e il Padiglione Skema: illustrante la rinascita post-bellica dell'Aeronautica Militare Italiana, che comprende i velivoli a getto contemporanei.

Hangar Velo

Nel novembre del 1976, l’8° Reparto Genio Campale diede inizio alle opere preliminari di sistemazione dell’area destinata alla costruzione del corpo di collegamento tra l’hangar austro-ungarico (Troster) e l’hangar Badoni.
In breve tempo la vasta area di oltre 3.600 m2 venne strutturata con le opere di base e, nel febbraio dell'anno seguente, iniziò l’assemblaggio dell’hangar e subito dopo la costruzione delle infrastrutture interne. Quest’area attualmente accoglie oltre all’Hangar Velo, l’ufficio informazioni, la caffetteria e i servizi. Questo padiglione, che prende il nome dall’omonima casa costruttrice, è dedicato ai voli Polari del Gen. Nobile, con la riproduzione in scala 1:1 della navicella del dirigibile Italia della spedizione del 1928, conclusasi col naufragio nei ghiacci polari, la riproduzione di parte dell’hangar che lo ospitava.

Un’area è dedicata poi alle grandi Crociere di Massa della Regia Aeronautica negli anni ‘20, una all’epopea della Coppa Schneider, un trofeo con un premio di mille sterline messo in palio dall’industriale Jaques Schnider nel 1912 per il vincitore di una competizione in tre edizioni in cinque anni, interrotta dalle vicende della prima guerra mondiale, la competizione si concluse solo nel 1931, con la vittoria della Gran Bretagna. Alla Scuola Alta Velocità di Desenzano del Garda, istituita nel 1927 da Italo Balbo per ristabilire la competitività dell’aeronautica italiana, è dedicata un’area dell’hangar. L’ultima sezione è dedicata ai velivoli relativi al periodo tra le due guerre mondiali, come il FIAT C. R. 32 usato nella Guerra di Spagna e nella Campagna in Africa Orientale e quelli della prima fase della Seconda Guerra Mondiale.

Indirizzo: Aeroporto Vigna di Valle
00062 - Bracciano (RM)
Tel.: 06 99887500



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