Chiesa di San Sebastiano

La Chiesa di San Sebastiano a Cerreto Laziale fu edificata intorno al 1572, come riporta il testo collocato sotto il timpano della struttura.

Nel 1640 la costruzione risultava più bassa dell'attuale, priva della cantoria, della sacrestia e dei locali annessi; aveva solo due altari, quello maggiore dove era collocata la statua cinquecentesca di San Sebastiano in stucco e il secondo, più piccolo, posto nella parete laterale destra dell'ingresso della Chiesa, dedicato a San Carlo Borromeo.
Attualmente la chiesa è strutturata su una grande aula rettangolare, che termina in una cappella absidata. Al suo interno tre pilastri per lato, addossati alla parete sorreggono tre archi ribassati sui quali poggia il tetto a due spioventi.
Due cappelline, una per lato, si aprono lungo le pareti laterali, dove si trovano resti di affreschi risalenti all’800, in cui si notano le rappresentazioni di Sant'Antonio Abate con campanella e fuoco, la Sacra Famiglia, un Santo non identificabile vestito da centurione con spada e due frecce strette nella mano destra, ai cui piedi è inginocchiato un orante di proporzioni minuscole; San Rocco che mostra la piaga della peste, Santa Lucia con ciuffo di capelli a sinistra, che porta gli occhi su di un piatto. Alle spalle dell’altare si trova invece la rappresentazione di San Sebastiano trafitto dalle frecce, conservata all’interno di una teca ad arco in finto marmo.
La facciata dell'edificio è molto semplice: su di essa si apre la porta principale che ha una incorniciatura cinquecentesca realizzata in travertino, fiancheggiata a sua volta da due finestrelle con mostre in pietra locale.