Castello Ruffo - sec. V

Il Castello Ruffo di Scilla, detto anche Castello Ruffo di Calabria, è un'antica fortificazione protesa sullo Stretto di Messina e caratterizza il paesaggio della costa calabrese che vi si affaccia. La prima fortificazione risale al V secolo, ad opera dei tiranni reggini, che dovevano difendere il territorio dalle scorrerie dei pirati. La struttura ha una pianta irregolare, con strutture costruite in epoche differenti, seppur all'interno di un aspetto complessivamente omogeneo. Particolarmente interessanti sono la scala, il corridoio d'ingresso e le intricate segrete. I Francesi lo occuparono nel 1806, e qualche decennio più tardi Garibaldi, sbarcato a Scilla con la spedizione dei Mille, proprio dalla rocca sventolò il tricolore. Fortemente danneggiato dal terremoto del 1908, nel 1913 la parte superiore del castello venne chiusa per ospitare il faro della Marina Militare. Durante l'epoca fascista alcuni ambienti vennero ulteriormente danneggiati perché impiegati come appartamenti per impiegati e funzionari pubblici. In passato il castello ha avuto anche funzione di ostello della gioventù, ma dopo i più recenti restauri è destinato a divenire un centro culturale. Al momento è visitabile previo appuntamento. Indirizzo: Via Castello 89058 – Scilla (RC)