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- Chiesa di S. Maria Maggiore

Costruita a partire dal X secolo la Chiesa di Santa Maria Maggiore rappresentava l’edificio di culto principale dell’antica città di Ninfa. L’edificio fu ampliato nel corso della prima metà del XII secolo. La chiesa, nonostante la scomparsa di Ninfa, restò in attività fino al XVI secolo.

Proprio in questa chiesa fu eletto Papa, con il nome di Alessandro III, il Cardinale Rolando Bandinelli che si era rifugiato a Ninfa fuggendo dall’Imperatore Federico Barbarossa. Quest’ultimo, per vendetta saccheggiò la città con il suo esercito.

Originariamente a tre navate e con un abside semicircolare, oggi della Chiesa rimangono solo i ruderi del perimetro esterno, del campanile e dell’abside dove sono ancora riconoscibili due affreschi uno dei quali raffigurante San Pietro. Altri affreschi sono stati recentemente staccati per essere conservati nel Castello di Sermoneta.

Quella di Santa Maria Maggiore non era l’unica chiesa presente a Ninfa ma vanno ricordate, tra le altre, anche quella di San Biagio, San Giovanni, San Paolo, San Salvatore, San Pietro fuori le mura, Sant'Eufemia e San Vincenziano.