Via di Sant’Agostino con vista su Chiesa di Sant’Agostino

Nella piccola Via Sant’Agostino si affaccia la chiesa omonima. Nel XV secolo gli agostiniani stabilirono la loro sede in una chiesa cittadina dedicata a Santa Caterina. Da allora, all'edificio sono stati apportati numerosi cambiamenti che hanno interessato anche la facciata in stile barocco, realizzata alla fine del Settecento quando vennero eliminate anche le capriate lignee utili alla sopraelevazione del soffitto.

L'interno si presenta a una sola navata. Sul pavimento ci sono tuttora resti di una balaustra che correva lungo l'asse mediano e longitudinale della costruzione, il cui scopo era quello di dividere i fedeli in base al loro sesso. Presso questa chiesa furono trasportati tutte le reliquie ed oggetti sacri prima esistenti nella chiesa di San Trifone in Campo Marzio, distrutta nel secolo XVIII per allargare il convento degli agostiniani annesso alla Chiesa di Sant'Agostino.