"Le Terre di Maremma": aree geografiche
Cucina
Fortemente caratterizzata dal rapporto diretto e costante con la terra ed il mare, la cucina tipica della Maremma è composta da pietanze a base di cacciagione, in particolare di cinghiale, oltre che di zuppe di verdure e di pesce.
Tra i prodotti tipici di questa terra invece, spiccano i vini, l'olio, i formaggi, salumi, castagne, funghi e tartufi.
Un legame forte con la terra che trova nell’acquacotta la sintesi più efficace, si tratta di una semplice composizione di verdure e pane raffermo, inzuppato in “acqua colorata”.
C’è poi la polenta, altro piatto tipico contadino, presente in quasi tutte le pietanze, ma anche tutta una serie di prodotti frutto della terra come la grande varietà di funghi, come i porcini, i cucchi o i più semplici prataioli, presenti come piatti a sè stanti o come elementi per sughi e condimenti. Senza dimenticare la castagna, specie nella zona amiatina e, ovviamente, il pesce con le tradizionali zuppe lungo la costa da Follonica a Capalbio.
Molto usati nella cucina della Maremma i salumi di cinghiale, così come non può mancare sulle tavole locali il cacio maremmano, saporito formaggio di pecora, da accompagnare con un robusto vino rosso di Sovana o un Morellino di Scansano.
Per quanto concerne i dolci, da provare sono crostate e tozzetti da innaffiare con un bianco di Pitigliano, rinomato vino di questa terra etrusca.
I vini della Maremma
La Maremma è una terra con una tradizione vinicola molto antica testimoniata dai vitigni di Scansano città del Morellino, quelli di Pitigliano con i vini kosher, le terrazze sul mare dell’Isola del Giglio, fino alle colline della medievale Massa Marittima.
Nella parte grossetana della Maremma al momento sono presenti una DOCG si tratta del Morellino di Scansano, sette etichette DOC ovvero l’Ansonica Costa dell’Argentario, il Bianco di Pitigliano, il Capalbio, il Montecucco, il Monteregio di Massa Marittima, il Parrina e il Sovana, e due IGT rispettivamente il Maremma Toscana e il Toscano o Toscana.
Nella parte laziale della Maremma, invece troviamo l’area del vino DOC Tarquinia che abbraccia un’ampia zona a cavallo tra le province di Viterbo e Roma compreso tra la fascia costiera da Montalto di Castro a Fiumicino e, nella parte interna, fino ai Monti Cimini ed a quelli della Tolfa.
Le produzioni più importanti sono il vino Tarquinio Bianco e quello Rosso che hanno avuto il riconoscimento DOC nel 1996.
Tra le produzioni IGT, invece, vanno segnalati il rosso del Lazio e il novello bianco denominati Cinque Rubbi.
Le aree geografiche e i comuni
Sul lago di Bolsena (2)

Nella Terra dell'Olio DOP e del Brigante Tiburzi (3)

Le Terre degli Etruschi (4)

- Arlena di Castro
- Montalto di Castro
- Tarquinia
Le Perle dell'Argentario (4)

- Capalbio
- Isola del Giglio
- Monte Argentario
Tra i Vigneti del Morellino (3)

- Magliano in Toscana
- Manciano
- Sorano