I piazzali davanti alle principali porte di Roma

Home

Preseleziona la ricerca

Italia

Porte d'accesso alla città e grandi piazzali, ripercorrendone la storia...Un itinerario a piedi, che attraversa il verde di Villa Borghese affacciandosi in alcuni celebri piazzali di Roma che portano le tracce del suo passato. Un tempo scenografiche vie di accesso alla città, oggi affascinanti ruderi nel traffico, che troppo spesso passano inosservat

Feste, sagre ed eventi

Notizie dal blog relative a news ed eventi

Leggi le ultime notizie e gli eventi che si svolgono nel tuo apese sul nostro blog.

Piazzale Flaminio

Immagine di Piazzale Flaminio Il tour inizia dal Piazzale Flaminio, raggiungibile facilmente in metropolitana. Il piazzale è delimitato dalle Mura Aureliane e dall'ingresso monumentale a Villa Borghese. Anticamente la Via Flaminia attraversava la stretta Porta del Popolo affiancata dalle due torri demolite nel 1878, quando si costruirono dei fornici laterali per i pedoni. Il vero e proprio ampliamento del piazzale fu realizzato tra il 1881 e il 1910. Passando la porta si accede a Piazza del Popolo nella quale svetta l'obelisco flaminio. In alto si vede la terrazza del Pincio, da dove si gode di uno dei panorami più belli di Roma.
Con una passeggiata nel verde di Villa Borghese si arriva alla tappa successiva del tour, Piazzale Brasile. Entrate nel parco e seguite il Viale Giorgio Washington, poi Viale Fiorello La Guardia. Alla rotonda girate per Viale San Paolo del Brasile.

Piazzale Brasile

Immagine di Piazzale Brasile Per lungo tempo Porta Pinciana è stata una delle porte minori di Roma e si è trovata in una zona verde costellata da ville signorili. Per questo la porta restò chiusa per diversi secoli e insieme alle mura si preservò dai numerosi tagli della cinta. Da Piazzale Brasile, di fronte a Porta Pinciana, si realizzò l'asse viario che arriva a Porta Pia dove si svolgevano i cortei commemorativi della breccia del 1870. Prendete Corso d'Italia fino a Piazza Fiume.

Piazza Fiume

Immagine di Piazza Fiume L'organizzazione attuale di Piazza Fiume è del 1921 ed ha comportato la demolizione dell'antica Porta Salaria. Questo accesso alla città dalla Salaria, era stato danneggiato dalle cannonate e ricostruito dopo il 1870 su progetto di Vespignani. Fu però distrutta negli anni 30 del XX secolo. Sulla piazza affaccia un importante elemento d'architettura contemporanea a Roma, il palazzo della Rinascente, progettato da Franco Albini e Franca Helg negli anni 1957-61.
Percorrendo un altro tratto di Corso d'Italia vi troverete nel Piazzale di Porta Pia.

Piazzale di Porta Pia

Immagine di Piazzale di Porta Pia L'ampio piazzale è limitato verso sud-ovest da Porta Pia, fatta costruire da papa Pio IV su progetto di Michelangelo negli anni 1561-1565. La facciata esterna, in stile neoclassico, fu ricostruita nel 1869 da Vespignani. Il centro del piazzale è caratterizzato dal monumento al bersagliere (1932). Ad est si può vedere la facciata del palazzo del Ministero dei Lavori Pubblici (1911-25) in mattoni ed elementi in marmo. Dietro si trova il palazzo del Ministero dei Trasporti, della stessa epoca. Il piazzale si è formato naturalmente per ospitare i cortei e le rievocazioni del Risorgimento. Proprio qui infatti Raffaele Cadorna ed i suoi uomini riuscirono ad entrare nella città, da allora capitale d'Italia, realizzando la famosa “breccia” nelle mura.