Badia delle Sante Flora e Lucilla

Meraviglioso tempio religioso sito nel cuore medievale di Arezzo, la Badia delle Sante Flora e Lucilla è una chiesa in cui si alternano stili differenti e che conserva capolavori di inestimabile valore. Costruita in epoche diverse, la prima struttura è quella gotica ad un’unica navata del 1278. Successivamente, nel 1315, lavori di riedificazione interessarono il monastero ed è in questi anni, precisamente nel 1319, che si fa risalire la Croce dipinta di Segna di Bonaventura. Nel 1489 cominciarono i lavori per il chiostro progettato da Giuliano da Maiano e presumibilmente in questo stesso periodo, venne realizzato il meraviglioso affresco raffigurante San Lorenzo, opera di Bartolomeo della Gatta. La chiesa è stata completamente trasformata dal Vasari a partire dal 1565. I lavori proseguirono incessantemente fino alla metà del Seicento, quando la chiesa venne dotata di torre campanaria. Attualmente, la chiesa si presenta a tre navate. Nella zona presbiteriale è possibile ammirare il complesso monumentale dell’altare, realizzato da Giorgio Vasari, originariamente destinato alla cappella di famiglia sita nella pieve di Santa Maria. Il ciborio presente nella chiesa, è attribuibile a Benedetto da Maiano. Infine, autentico capolavoro barocco è la finta cupola dipinta su tela da Andrea Pozzo nel 1702, posta al di sopra dell’altare maggiore.