Torrione Angioino e Porta Baresana

Il Torrione Angioino è la più grande e la più resistente delle ventotto torri situate lungo la cinta muraria della città di Bitonto. Fu innalzato sul finire del XIV secolo dagli angioini, da cui prende il nome, a difesa di Porta Baresana. La sua pianta circolare ha un diametro di circa 16 metri ed è simile alle costruzioni angioine francesi e napoletane. La muratura del basamento è costituita da grossi blocchi di tufo calcareo allisciati, detti "a bauletto". La muratura spessa della torre è interrotta dalla porta d’accesso che forma nelle mura un cunicolo, dalle finestre disposte a diverse altezze e, in cima, dalla merlatura. La Porta Baresana costituisce l’accesso alla città per chi proviene da Bari ed ha la struttura tipica dei manufatti di epoca rinascimentale. L’immagine più antica della Porta che possediamo è quella disegnata da Michelangelo Azzario, conservata nella Biblioteca Angelica di Roma e risalente alla seconda metà del '500. La porta, un tempo inglobata nella cinta muraria ormai demolita, è a base rettangolare. Nel 1834 fu collocata sulla sua sommità la statua della Madonna Immacolata, protettrice di Bitonto. Indirizzo: Piazza Cavour, Bitonto (BA)