Il Museo Archeologico di Ugento fu istituito nel 1968 per dotare la cittadina in provincia di Lecce di un luogo appropriato dove esporre le testimonianze archeologiche che documentavano l’antica città di origine messapica. All’interno delle sue sale sono esposti diversi reperti sia di epoca messapica che romana. 

La scoperta di una statua in bronzo, oggi conservata al Museo di Taranto, aveva generato nella popolazione e nelle istituzioni quella spinta necessaria per mettere in cantiere il progetto. L’area museale fu inaugurata ufficialmente nel 1968 anche se la sistemazione nei locali del Convento dei Francescani di Santa Maria della Pietà avvenne solo nel 1994, al termine di una serie di lavori di ristrutturazione ed adeguamento del complesso.

L'ultimo restauro, avvenuto grazie ad un importante finanziamento europeo, risale al 2004 ed i lavori sono terminati nel 2009, anno dell'inaugurazione del nuovo allestimento.

Tomba dell'Atleta

Il Museo si sviluppa su due piani occupando una superficie di circa 2.400 mq, al pian terreno nell’area del chiostro che è stata coperta e dotata di un impianto di climatizzazione, troviamo la ricostruzione della Tomba dell’Atleta. Si tratta di una struttura monumentale, a semicamera, rinvenuta nel 1970 e che presenta le pareti interne affrescate a festoni rossi e blu su fondo bianco.

Intorno ad essa sono state sistemate le lastre di copertura a doppio spiovente ed ogni singolo oggetto del corredo funerario.

Il Nuovo Museo Archeologico insieme al Complesso Monumentale della Cripta del Crocefisso e della Madonna di Costantinopoli ed alla Collezione Archeologica “Adolfo Colosso”, compongono il Sistema Museale della Città di Ugento.

Indirizzo: Ex convento dei Francescani
Orario : 10:00 – 12:00 / 17:00 - 21:00, fino al 30 settembre
Ingresso: € 3,00