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La prima costruzione di questa basilica risale al 1078, quando venne edificata per volontà di Matilde di Canossa. Attualmente a croce latina e con tre navate suddivise da colonne bombate i cui capitelli sono stati asportati nel corso del XVII secolo e il tetto a capriate costituito da mattoni bianchi e neri, la basilica si presenta oggi con un aspetto romanico recuperato dopo i restauri degli anni ’30.

L’altare maggiore è stato realizzato con frammenti di marmo nel X secolo ed è arricchito da una pala  del XV secolo dipinta dal senese Sano di Pietro. Sulla navata sinistra si trova il portale della contessa Matilde in marmo, unica opera decorativa sopravvissuta della struttura originale, che porta alla grotta di Santa Cristina.