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Cattedrale di Santa Maria Assunta

La Cattedrale di Chioggia, intitolata a S. Maria Assunta in cielo, è stata edificata sulle fondamenta di un antico tempio, risalente all'VIII secolo ed intitolato alla Santa Maria Madre di Dio, che venne distrutto in un incendio nella notte del 25 Dicembre 1623.

Il nuove edificio venne realizzato nel  negli anni successivi dall'architetto Baldassare Longhena e la  prima messa venne celebrata qui il 21 settembre 1627, ma la chiesa venne aperta definitivamente al culto solo nel 1648.

La facciata è molto semplice e presenta in rilievo le statue dei due santi patroni, San Felice e San Fortunato, le cui reliquie sono conservate all'interno. Sempre all'esterno, sul piazzale accanto alla chiesa, si può ammirare l'antico campanile del XIV secolo con il portale dello stesso periodo costituito da una lapide in caratteri longobardici da un bassorilievo raffigurante la Vergine seduta col Bambino sulle ginocchia e, accanto, le immagini dei Santi Patroni: è chiamata la Madonna del riposo perché qui si sarebbe riposato il Papa Alessandro III nel suo viaggio in fuga verso Venezia.

L'interno presente una suddivisione in tre navate, con la navata centrale molto alta, e sei finestre a mezzaluna collocate al di sopra degli altari laterali.

L'Altare Maggiore, che riporta figure di putti e la storia di Maria e dei Santi, è opera di Alessandro Tremignon. Alla sua destra è visibile la Cappella del Santissimo Sacramento, sfarzosa e ricca di decori, realizzata in stile barocco. Tra il XVII ed il XVIII secolo, così come la pavimentazione.

Il pulpito, risalente al 1677, è opera di Bartolomeo Cavalieri, mentre il battistero, realizzato tra il 1700 e il 1708, e che rappresenta le virtù teologali, è attribuito ad Alvise Cattajapietra. Infine, sulla parete di fondo della navata sinistra è posizionato il Battistero, opera di Alvise Tagliapietra che ritrae al centro il Battesimo di Gesù, con lo Spirito Santo sotto forma di colomba che sovrasta la scena.



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